Il Ghione semina zizzania


-----Messaggio originale-----Da: Ghione Sergio

Caro Presidente,

grandissima è stata la mia trepidazione questa mattina quando, una volta acceso il mio calcolatore e consultata la posta elettronica, ho scoperto che vi erano ben ben due Tuoi illuminati messaggi.

Anch'io desidero associarmi alla reprimenda da Te rivolta con tanto Paterno Vigore al bell'antonio e condivido pienamente le lucide osservazioni del frezza. Nulla potrei aggiungere all'asciutto argomentare del frezza, se non forse che, lungi dall'essere ruffiano, mi pare essere stato il frezza forse troppo severo con Te, caro Presidente. Queste oblique insinuazioni riguardo alla Tua età ' postadolescenziale precocemente adulta! (mavvia è forse questo un modo per riferirsi al Presidente ?), questo tortuoso accenno trasversale (ma trasparentissimo) al peso dei poteri che il frezza ti attribuisce di avvertire (ancorchè responsabilmente ?). No, Presidente, diffida di quel messaggio. Forse, se posso permettermi una amichevole riflessione, io che ti sono veramente amico, è che sei stato troppo buono e forse, come dire, un poco disattento? Una cosa, piccola - quasi trascurabile mi turba, un dubbio, un tarlo, certamente un errore nel testo battuto da un Tuo subalterno: non posso credere che tanto sia stato il tempo trascorso, da maggio a novembre (sei mesi!) senza che Tu intervenissi con la Tua proverbiale energia affinchè il bell'antonio adempisse ai suoi obblighi istituzionali! Una cosa del genere Tu non l'avresti mai tollerata. Non posso neanche lontamente pensare che la Tua vigilanza sempre così attenta si sia sopita per così lungo tempo! Chi Ti volesse male potrebbe arrivare a considerare il Tuo attuale intervento tardivo e sospettare che tanta ostentata inflessibilità celi un'intima incertezza? No, non voglio neanche per un attimo pensarlo! Sicuro che vorrai far chiarire questa piccola svista, Ti prego di considerarmi sempre

Tuo amico

sg

(PS Convinto che gli stessi dubbi miei attanagliano anche gli altri, sono convinto di fare cosa a Te gradita nel rendere pubbliche queste mie angosciate riflessioni)